
1) CNI: Comunicato relativo ad eventuali malfunzionamenti Portale Nazionale Classificazioni Sismiche
Il CNI ci segnala che è stato pubblicato sul sito istituzionale del Dipartimento Casa Italia il comunicato concernente eventuali malfunzionamenti del PNCS - Portale nazionale delle classificazioni sismiche. Il suddetto comunicato si può raggiungere al seguente indirizzo: https://www.casaitalia.governo.it/generali/notizie/comunicato-concernente-eventuali-malfunzionamenti-del-pncs/
2) CNI: Comunicato stampa “Il Correttivo al Codice dei Contratti Pubblici promuove l’eccellenza progettuale con l’applicazione dell’Equo compenso”
Il CNI, ci ha trasmesso il comunicato stampa congiunto con l’Ordine degli Architetti e dei Geologi specificato in oggetto, con il quale ci informa che Il Consiglio dei Ministri ha approvato, nella tarda serata di lunedì scorso, il correttivo del Codice dei contratti pubblici, raggiungendo un traguardo significativo per il Settore delle Opere Pubbliche, con un miglioramento globale dell’applicazione di diverse disposizioni.
Tra le novità più rilevanti, spicca la rinnovata applicazione del principio dell’equo compenso ai contratti pubblici, fondamentale per garantire la qualità della prestazione professionale, in generale, e della progettazione, in particolare. L’impegno del Governo si è concentrato sul promuovere un quadro normativo che incentivi, al contempo, la professionalità e la competitività nelle procedure di affidamento. Con l’obiettivo di tutelare sia la Collettività che la Committenza, il correttivo stabilisce un limite massimo del 20% alla riduzione dei corrispettivi negli affidamenti diretti, salvaguardando così il valore del lavoro svolto. Nelle procedure di affidamento di importo pari o superiore ai 140 mila euro, la soglia del massimo ribasso consentito rimarrà sostanzialmente allineata a quella degli affidamenti diretti, mantenendo un equilibrio che evita distorsioni nel mercato, mediante l’introduzione di appositi meccanismi, che, tra l’altro, premiano l’offerta tecnica rispetto a quella economica.
Di seguito è possibile consultare il Comunicato stampa sulle novità del Codice dei Contratti.
3) CNI: Comunicato stampa su rapporto del Centro Studi CNI sul mercato del lavoro per i laureati in ingegneria civile
Il Centro Studi del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, con il comunicato indicato in oggetto, evidenzia un netto calo nel numero dei laureati in Ingegneria Civile, che nel 2023 rappresentano solo il 6,6% del totale, segnalando una crisi profonda e persistente che interessa da anni tutti i corsi di laurea del settore civile.
Si tratta di un vero e proprio crollo, soprattutto se si considera che, all'inizio degli anni '90, i laureati in ingegneria civile costituivano quasi un terzo del totale dei laureati in ingegneria.
Questo è appunto il dato più rilevante che emerge dal periodico rapporto del Centro Studi CNI sui laureati in ingegneria. Tra i motivi che possono concorrere a questo trend, aggiunge il CNI, c’è la crescente difficoltà, rispetto agli altri settori ingegneristici, che i laureati del ramo civile e ambientale incontrano nel mondo del lavoro.
Di seguito è possibile consultare il comunicato e il rapporto completo del Centro Studi CNI.
4) Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: Problematiche di sicurezza legate all’uso delle piattaforme di lavoro elevabili (PLE)
Il CNI ci ha trasmesso la circolare emanata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con la quale si lo stesso Ministero intende richiamare l’attenzione sulla necessità di monitorare costantemente lo stato di conservazione delle piattaforme di lavoro elevabili (PLE) attraverso attività di controllo, sia ordinarie che straordinarie.
A tal fine, il Ministero ribadisce l’importanza e la necessità di conservazione della documentazione tecnica della macchina e della compilazione del registro di controllo come previsto dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
A seguito dei dati sugli eventi infortunistici connessi all’utilizzo delle PLE, raccolti per il tramite del Coordinamento Tecnico Interregionale e dell’INAIL, il Ministero raccomanda a tutti gli utilizzatori di tali macchine di farsi promotori di campagne di sensibilizzazione, informazione, formazione e assistenza a beneficio dei soggetti più esposti.
Di seguito e possibile consultare la circolare del Ministero del Lavoro.